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Tareke Brhane

Tareke Brhane è il presidente del Comitato 3 Ottobre, organizzazione no profit fondata all’indomani del naufragio di Lampedusa del 3 Ottobre 2013, quando 368 persone persero la vita poco lontano dalle coste dell’isola siciliana.

Di origini eritree, Tareke è fuggito dal proprio paese a 17 anni, per evitare il carcere a vita, andando incontro a violenze e prigionia.

È arrivato in Italia nel 2005, dopo essere stato respinto al primo tentativo di attraversare il Mediterraneo.

Da allora si è sempre impegnato a favore di chi, come lui, è stato costretto a rischiare la vita per sfuggire a situazioni drammatiche ed a cercare protezione in Europa.

Nel 2014, durante il XIV Summit dei Premi Nobel per la Pace, ha ricevuto la Medaglia per l’Attivismo Sociale per la sua opera di sensibilizzazione ai diritti dei rifugiati e per aver creato il Comitato del 3 Ottobre affinché le vittime dei naufragi non siano dimenticate e sia diffusa una cultura della tolleranza e dell’ospitalità.

Miriam Serena Vitiello

Miriam Serena Vitiello è Dirigente di Ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche e Professore di Fisica della Materia Condensata presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. È membro del Consiglio Scientifico dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) e del Centro di ricerche internazionale CEITEC (Repubblica Ceca).

Dal 2010 guida il gruppo Terahertz di fotonica e optoelettronica presso il NEST-Istituto di Nanoscienze del CNR.

Le sue ricerche si concentrano sulla progettazione, lo sviluppo e le applicazioni di laser a cascata quantica e sullo sviluppo di rivelatori nanostrutturati

Ha ricevuto numerosi riconoscimenti come la Friedel-Volterra Medal 2020, la Medaglia d’Oro della Pontificia Accademia delle Scienze nel 2018, il Premio Sapio per la Ricerca e l’Innovazione sempre nel 2018, il Premio internazionale per la ricerca Guido Dorso nel 2016, il Premio SPIE nel 2015, il premio “Sergio Panizza” della Società Italiana di Fisica nel 2012.

Ha ottenuto due riconoscimenti molto prestigiosi dello European research Council (ECR): Consolidator Grant e Proof of Concept Grant.

È co-autrice di oltre 250 articoli su riviste internazionali, detiene un brevetto per lo sviluppo di un laser ad alta efficienza e ha tenuto numerose conferenze in Italia e all’estero.

Trifone Gargano

Trifone Gargano è professore presso l’Università degli Studi di Bari con l’insegnamento “Lo Sport nella Letteratura”. Insegna, inoltre, Linguistica italiana presso il Corso di Laurea Magistrale in «Scienze della Mediazione Linguistica» a Foggia.

Realizza lezioni-spettacolo sui Classici della Letteratura Italiana ed è commentatore televisivo e radiofonico.

È autore di numerose pubblicazioni e collabora con la Enciclopedia Treccani.

Tra le sue pubblicazioni Virtute e c@noscenza. Antologia della Commedia di Dante (2010); il manuale di storia della letteratura italiana Costellazioni letterarie (2012), La letteratur@ al tempo di Facebook (20162); Geo-Storia della lingua italiana (2016); Dante. La Commedia divina (2017); I come italiano (2017); Infinito pop (2019); Dante pop e rock (2021); La Divina Commedia, edizione integrale, con parafrasi (2021); 100 canti in 100 selfie (2021); L’amoroso canto. Disegni di parole e canzoni (2019); Letteratura e Sport (2021); Un paese guasto. Educazione civica con la letteratura (2022); PPP. Pasolini Prima di Pasolini (2022); Tra il Bene e il Male. Dante, Pinocchio, Harry Potter (2022).

Antonio Papangelo

Nel 2022 la rivista Fortune Italia lo ha inserito nella lista “40under40”, tra i 40 uomini sotto i 40 anni che con le loro scoperte hanno lasciato una traccia importante in ambito Tech e innovazione.

Laureato in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Bari (PoliBa), nei suoi studi si interessa di tematiche inerenti l’attrito secco tra corpi in moto relativo e la risposta dinamica di strutture meccaniche.

È stato visiting scientist presso diverse università e centri di ricerca all’estero tra cui i Sandia National Laboratories (USA), l’Imperial College London (UK) e la Hamburg University of Technology (DE).

Tra il 2017 e 2019 svolge attività di ricerca come Research Fellow presso la Hamburg University of Technology (Germania) nel gruppo di dinamica.

Nel dicembre 2021 la grande svolta: risulta vincitore del progetto di ricerca “SURFACE”, finanziato nell’ambito del prestigioso bando europeo ERC – Starting Grant per un importo di 1,5 M€, risultando il primo ricercatore nella storia del PoliBa ad aver ottenuto un finanziamento da parte dell’European Research Council (ERC).

A seguito del finanziamento ERC, nell’Aprile 2022, viene nominato Professore Associato del PoliBa nel settore scientifico “progettazione meccanica e costruzione di macchine”. Attualmente è responsabile scientifico del laboratorio di TriboDinamica e coordina le attività del suo gruppo di ricerca.

Elena Panciera

Le parole sono al centro della vita di Elena Panciera dacché ha ricordi.

Si è laureata in Lettere moderne all’Università Ca’ Foscari, ha fatto un dottorato in Storia della lingua italiana presso l’Istituto Italiano di Scienze Umane e l’Università di Paris 8.

Poi è approdata “dall’altra parte”: ha messo la sua conoscenza linguistica al servizio delle aziende, per aiutarle a comunicare meglio chi sono e cosa fanno. Elena insegna a usare le parole in modo gentile e rispettoso. Parallelamente ha portato avanti un percorso etico e politico che l’ha avvicinata al transfemminismo intersezionale. Oggi si occupa di linguaggi inclusivi e accessibili.

È presidente dell’associazione “Sfantà”, nata da un evento drammatico (la scomparsa di suo marito sulle Dolomiti) che sostiene le famiglie colpite da sciagure simili a quella vissuta da lei e sensibilizza sulla sicurezza in montagna per ridurre il rischio di incidenti.

Filippo Caccamo

Classe 1993, di Sant’Angelo Lodi, Caccamo si laurea in Scienze dei Beni Culturali e in Storia e Critica dell’Arte all’Università Statale di Milano, ma il teatro è da sempre la sua prima e più grande passione e il suo habitat naturale, tanto che oggi ha al suo attivo tre tour con date sold out in tutta Italia, l’ultimo dal titolo “Tel Chi Filippo”.

I bersagli comici diventano gli insegnanti, i collaboratori scolastici, i tecnici e gli operatori di segreteria, tra umori, tic, scene spassose e battute memorabili, sempre strizzando l’occhio ai personaggi nati sul web. La riflessione si allarga anche ai cambiamenti della vita adulta che porta con sé nuove responsabilità e un’evoluzione naturale dei rapporti interpersonali.

Nel 2017 ha iniziato a creare i primi contenuti online, fino ad esplodere sui social media dove ha creato una community di oltre 1 milione di follower tra Facebook, Instagram, YouTube e TikTok. La sua pagina Instagram si è aggiudicata di recente il prestigioso premio assegnato dal Moige.

Ha partecipato alle trasmissioni televisive “Colorado” (2019) e “Eccezionale Veramente” (2016 e 2017).

È autore di “Vai tranquillo”, edito da Mondadori (2019), un romanzo dedicato alla vita degli universitari.

Si è affacciato al mondo del cinema recitando in “Senza lasciare traccia” di Gianclaudio Cappai, “Rido perché ti amo” di Paolo Ruffini e “So tutto di te” di Roberto Lipari.

Nel 2022, insieme all’amico, fotografo professionista di Lodi, Antonio Mazza, realizza uno spettacolo di burattini dal titolo “C’era una volta”, allestendo un teatro viaggiante che debutta a Lodi, nelle piazze, per poi essere inserito nella stagione teatrale 2022/2023 del Teatro alle Vigne di Lodi. Lo show propone le fiabe più celebri, da Aladino al Re Leone, passando per Pinocchio e tanti altri, attraverso le intramontabili maschere dei burattini, plasmate nella cartapesta, nel legno e nella stoffa e animate dalla sola voce e dalla forza delle mani.

Partecipa regolarmente a eventi, corsi e convegni per diversi atenei universitari in Italia. Sul quotidiano locale “Il Cittadino” è ospite fisso con una rubrica umoristica.

Domenico Formica

Domenico Formica ha conseguito la laurea magistrale e il dottorato di ricerca in ingegneria biomedica presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma, rispettivamente nel 2004 e 2008.

Nel 2007 è stato visiting student presso il
dipartimento di ingegneria meccanica del Massachusetts Institute of Technology e dal 2014 al 2018 è stato visiting scientist presso la
Nanyang Technological University di Singapore.
Fino al 2022 è stato professore associato in Bioingegneria Industriale nella stessa Università, dove nel 2016 ha contribuito a fondare l’unità di ricerca NeXT: Neurofisiologia e Neuroingegneria dell’interazione Uomo-Tecnologia, un gruppo di ricerca multidisciplinare focalizzato sullo studio delle neuroscienze motorie in soggetti sani e in pazienti neurologici.

Dal 2022 è professore di Bioingegneria presso la Newcastle University (UK), dove ha fondato e coordina il Neurorobotics Lab.

I suoi interessi di ricerca si collocano tra robotica e neuroscienze, e prevedono l’uso di tecnologie robotiche per lo studio del controllo motorio umano e per la valutazione dei pazienti con disturbi neuromuscolari, e la progettazione di nuovi dispositivi robotici per studiare e migliorare l’apprendimento motorio. Su questi argomenti ha pubblicato più di 150 articoli scientifici su riviste e conferenze internazionali e ha tenuto lectio magistralis/keynote lectures in diverse conferenze internazionali su argomenti legati alla neurorobotica.

Su questi argomenti ha pubblicato più di 150 articoli scientifici su riviste e conferenze internazionali e ha tenuto lectio magistralis/keynote lectures in diverse conferenze internazionali su argomenti legati alla neurorobotica.
Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati dal governo Italiano (MUR e Ministero della Salute), tra cui tre progetti nazionali per giovani
ricercatori e dell’ Unione Europea. 

Attualmente è coordinatore del Progetto Europeo CONBOTS e Principal Investigator del Progetto Europeo NIMA

Carmine Pinto


Carmine Pinto è professore ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Salerno, dove è direttore del Dipartimento di Studi Umanistici.
Si occupa di storia politica, storia culturale e storia militare.

Ha lavorato sui sistemi politici del Novecento e attualmente i suoi interessi si focalizzano sullo studio delle guerre civili e dei movimenti nazionali nel XIX secolo.

Ha insegnato in molte università europee e latino americane, è membro di comitati di redazione di riviste italiane ed internazionali.
Dirige il Centro di Ricerca sui conflitti in Età Contemporanea.

Ilenia Grieco

Dopo aver frequentato il Liceo Linguistico di Policoro, si laurea alla facoltà di Biologia dell’Università degli Studi di Milano, specializzandosi successivamente in Scienze della Nutrizione Umana.

Perfeziona i suoi studi focalizzandosi sulla nutrizione materna fetale/gravidanza a Boston, frequentando dei corsi specifici presso l’Harvard Medical School.

Per quattro anni si occupa di Nutrizione in gravidanza presso l’ambulatorio dei dismetabolismi dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano (primo ambulatorio in Italia) e svolge contemporaneamente la sua attività presso l’ICANS, Centro Internazionale per lo Studio della Composizione corporea di Milano, insieme al Prof. Alberto Battezzati.

È founder del metodo Private Nutrition, un percorso nutrizionale che ingloba forma fisica, attività sportiva e benessere psicofisico e collabora con chef stellati e aziende agro alimentari.

Antonio squeo

Creativo per indole, manager per formazione, Antonio Squeo si laurea presso lo SDA Bocconi School of Management di Milano.

Profondamente curioso, appassionato del suo lavoro e completamente non convenzionale, nel corso della sua attività ha maturato importanti esperienze nell’applicazione di metodologie e teorie emergenti nel campo del management aziendale, quali la Blue Ocean Strategy, Customer experience journey mapping, digital transformation, open innovation.

È esperto di business model innovativi, basati sull’utilizzo di tecnologie digitali dirompenti, dalla Virtual Reality all’Augmented Reality olografica fino all’Intelligenza Artificiale, per una customer experience al passo con i trends del momento.

Tra le sue creazioni: Würth Virtual Showroom Wüdesto (2011), Würth Virtual Showroom Magellano Wüdesto (2013), JIT (jit.hevolus.it) in webGL (2014), WOE (woe.hevolus.it) (2015), Video tutorial 4.0 (2015), Würth Shipyard Business Model (2015), Würth Facility Management Business Model (2016), HevoLAB Virtual Reality for 3CAD (2016), HevoLAB Catalogue Virtual Reality Multimarker for Furniture Industries (2016).

In Hevolus, tra le prime aziende europee ad aver ottenuto l’accreditamento Microsoft per la mixed reality, dirige il nucleo di R&D, composto da informatici e architetti multimediali, deputato alla ricerca e sviluppo di soluzioni di open innovation per multinazionali e grandi brand dell’industria del mobile, della cantieristica navale e dell’edilizia.

carmela suriano

Nata e cresciuta a Policoro, dopo la laurea in Scienze Politiche decide di dedicarsi al settore dell’agroalimentare, che ha da sempre rappresentato la sua passione. Si impegna, quindi, a tempo pieno nell’azienda agricola di famiglia e diventa presidente dei Giovani agricoltori della CIA (Confederazione degli Agricoltori italiani).

Dopo qualche anno dedicato esclusivamente alla produzione, nel 1989 entra nel settore vivaistico di fragole e piccoli frutti, costituendo insieme a Planasa, società spagnola di ricerca e sperimentazione, la società Planitalia, azienda di commercializzazione di prodotti vivaistici. Contribuisce all’introduzione nelle regioni del Sud Italia della pianta fresca per la realizzazione degli impianti di fragola, che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione per il comparto, date le migliori performance produttive e riduzione dei costi di cura dei fragoleti.

Nel 2013 è tra le fondatrici, nonché presidente fino al 2019, del Club Candonga, consorzio di produttori atto alla valorizzazione della fragola varietà Sabrosa prodotta in Basilicata. Le attività del Club hanno permesso a questo prodotto di presidiare la fascia premium del mercato e di ottenere un’importante brand awareness.

Dal 2014 è inoltre CEO della cooperativa “Compagnia delle primizie” e dal 2016 presidente dell’OP “Terre della luce”, che raggruppa produttori lucani principalmente di fragole, piccoli frutti e drupacee.

Il suo percorso professionale è da sempre incentrato su un obiettivo: portare innovazione in un settore dalle tante potenzialità come quello di fragole e berries, partendo dal breeding fino ad arrivare al frutto.
Nell’Aprile 2023 ha ricevuto il Premio Eccellenza Donna 2023 – Basilicata per il suo impegno e la sua azione di valorizzazione del settore agricolo.

rocco graziano

Nasce a Policoro, ma dopo la licenza liceale si trasferisce a Milano, dove si laurea in Scienze motorie e si dedica allo sport a cui fin da bambino ha dedicato tempo ed impegno nelle palestre di Nova Siri e Montegiordano: il karate.

Al suo attivo tre titoli mondiali, tre europei e sedici italiani.

Rocco è anche Ambassador per il marchio Adidas e a lui Men’s Health, la rivista statunitense rivolta all’universo maschile, al fitness e alla moda, ha dedicato la copertina di settembre 2021, portandolo come esempio sia per le sue prestazioni e risultati sportivi, che per la sua capacità di vincere sui pregiudizi legati alla sua altezza.

Attualmente è anche mental coach, personal e group trainer nel club Virgin Active del polo sportivo dell’Università Bocconi di Milano.

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TEDxPolicoro

Evento in stile TED organizzato in modo indipendente su licenza. I protagonisti sono le idee, speakers, partner e pubblico accomunati dalla voglia di condividere.

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